REGOLAMENTO

Art. 1. Tutti possono far parte del Comitato purché siano cattolici e abbiano una condotta morale e civile irreprensibile.

Art. 2. Il Comitato non riveste colore politico.

Art. 3. Tutti i fondi raccolti saranno utilizzati per i festeggiamenti, per il buon funzionamento del Comitato (spese cancelleria, pulizia della sede del Comitato), inoltre da essi si provvederà alla somma dovuta per l’autorizzazione della festa presso la Curia Arcivescovile e quanto necessario per un opera di carità confacente alle indicazioni della Chiesa per le feste religiose popolari.

Art. 4. Il Comitato non accetterà finanziamenti provenienti da furti, spaccio di stupefacenti e comunque da ogni attività illegale.

Art. 5. La sede del comitato è di proprietà della Curia di Vieste che la concede in comodato gratuito. Il Comitato si impegna a far fronte alle varie spese per il mantenimento della sede.

Art. 6. I festeggiamenti religiosi si svolgeranno dal 30 Aprile al 10 .Maggio e dal 6 Agosto al 16 Agosto nella Basilica Cattedrale di Vieste o altra chiesa indicata dal Capitolo Cattedrale a cui compete la responsabilità ecclesiale dei festeggiamenti. Il Comitato sosterrà le spese di addobbo e di energia elettrica e di animazione liturgica, nonché l’offerta di n.2 S. Messe in suffragio del Col. Cirnaglia, donatore dei locali del Comitato.

Art. 7. I festeggiamenti civili si svolgeranno dal 7 al 10 maggio di ogni anno. Essi consistono nell'allestire luminarie per le vie cittadine, nell'organizzare esibizioni di Complessi di musica classica e leggera, nonché l’esibizione dei spettacoli pirotecnici secondo le norme di sicurezza e in conformità al carattere religioso della festa.

Art. 8. Il Comitato provvede a recepire le risorse finanziarie con questua volontaria presso tutti i ‘cittadini, uffici professionali, attività commerciali e artigiane, operatori turistici ed Enti.

Art. 9. Tutte le decisioni inerenti i festeggiamenti e quant'altro concerne il buon funzionamento del Comitato saranno prese all'unanimità nella sua sede. In caso di una maggioranza semplice in eventuale votazione, prevale il voto del Presidente. Ultimata la palese votazione, la minoranza si associa alla maggioranza.

Art. 10. Tutti coloro che vorranno far parte deI Comitato dovranno produrre domanda scritta entro il 31 gennaio di ogni anno. La domanda sarà esaminata da tutto il Comitato entro il 28 febbraio.

Art. 11. Il Comitato si riunisce spontaneamente il primo sabato di marzo di ogni anno per iniziare la raccolta dei fondi che durerà fino al 31 agosto.

Art. 12. Qualsiasi membro che si rendesse responsabile di furto, oscenità pubblica o comunque di condotta scorretta civile e morale, sarà invitato a lasciare il Comitato.

Art. 13. Non sono ammesse dimissioni volontarie dal 1 marzo al 31 maggio (periodo dedicato alla raccolta di fondi.

Dato a Manfredonia il 30 aprile 2008.

Con l’approvazione episcopale di Monsignor Domenico D’AMBROSIO Arcivescovo