I primi dieci giorni del mese di maggio sono interamente dedicati a Santa Maria di Merino.  Nella normalità dei tempi tutti sono ai piedi della Madonna per supplicare grazie e per cantare. Dei nostri canti popolari dedicati alla Madonna, alcuni sono importati da altre festività o altri luoghi mariani, ma la maggior parte sono poesie e invocazioni inventate dai nostri progenitori, in cui si rievoca spesso,con parole vivide e piene di emozione, il giorno del giudizio dove la presenza di Maria potrà mitigare il nostro errare nella vita. Si canta ovviamente in una forma dialettale o in italiano arcaico: i nostri nonni, che non conoscevano o non parlavano l’italiano corretto, hanno tramandato a noi il loro canto con le stesse parole che noi conosciamo e continuiamo a cantare. A volte gli stessi canti sono una trasformazione e/o adattamento delle parole latine o dialettali. Il canto costituisce, insieme alla novena, il fulcro della festa. Infatti in questi si riconosce la fede e il proprio amore verso Maria. Il canto popolare a Santa Maria di Merino è una produzione degna di essere ascoltata, capita e interpretata perché esprime la gioia del vivere.

Il canto popolare a Maria è un canto semplice, in tanti punti è una nenia.Spesso diventa un fiore che viene deposto davanti alla Madonna perché esprime sentimenti sublimi o profumati.I canti solennizzano i momenti salienti di tutto il percorso che prepara alla festa, o che ci accompagna durante il pellegrinaggio verso Merino. Ma tutte le melodie debbono essere semplici ed orecchiabili perché il popolo devoto non ha la necessità di partecipare ad un concerto canoro. Il popolo attraverso i canti ha necessità di trovare la forza di camminare e di raggiungere la meta. Ogni canto è poesia e ogni poesia è autentica preghiera. Tutti conoscono le parole e le melodie e, mentre è in genere una sola persona che intona inizialmente il canto, tutti si uniscono in coro unanime declamando le parole che ricordano a memoria. L’intento è quello di stare accanto alla Madonna di merino., la protettrice di questa nostra città di Vieste.