IL CANTO SALVE DEL CIEL REGINA

In Sant'Alfonso, autore del celebre "tu scendi dalle stelle", ricordiamo i canti popolari che ancora oggi trovano largo posto tra le espressioni devozionali dei fedeli.

Tra i canti popolari di maggior prestigio e conosciuti in tutta la sfera terrestre ricordiamo il canto “Salve del ciel regina”, una parafrasi per eccellenza del piu’ famoso canto popolare Salve Regina che viene cantato o recitato alla fine della recita del rosario.

Per noi viestani, come canto di saluto alla Madonna di Merino, non esiste riferimento migliore del Salve del ciel regina, cantato durante le novene, con quanta forza si ha in gola, al termine della santa messa e come momento di preghiera che introduce alla seconda parte della celebrazione liturgica della novena. Questo avviene sia in preparazione alla festività di Santa Maria nel mese di maggio,che in quella della Madonna Assunta in cielo,nel mese di agosto, di cui la nostra basilica cattedrale porta la titolarità.

Questo particolare canto mariano è un’interazione tra testo e musica e fa vivere nelle parole un forte attaccamento alla Madonna, per donare a chi ascolta un contenuto profondo; è come se il canto dia le ali alle parole perché possano esprimere quello che da sole non riuscirebbero a dire. La Chiesa viestana ha avuto da sempre una particolare predilezione verso il canto mariano nella forma popolare elevandolo quasi a linguaggio privilegiato per meglio celebrare l’incontro tra la Madonna e il suo popolo.

Alfonso dei liguori fu padre dei poveri e promotore instancabile del rinnovamento religioso del clero e del popolo. Fu beatificato nel 1816 e canonizzato nel 1839. 

Papa Pio IX lo proclamò dottore della Chiesa nel 1871 a 84 anni dalla morte, mentre Pio XII nel 1950 gli conferì il titolo di "celeste Patrono di tutti i confessori e moralisti".

.