Mentre si pensa al buon proseguimento dell’estate, comunque in declino, in tanti erano presenti nella cattedrale viestana per omaggiare alla protettrice Santa Maria di Merino che è tornata nella sua casa del feriale.Una cerimonia sempre carica di fede e di nostalgia, non scevra dalle incertezze per quello che potrebbe ancora accadere a causa della pandemia, la cui presenza ancora preoccupa. Ma la Madonna è li’ ad attendere la visita quotidiana o periodica, come lo fa una mamma qualsiasi tra i muri della propria casa.

Il viestano è legato alla sua presenza. Forse distratto dal periodo ferragostano in atto, ma non esiste casa dove non sia esposta una sua effigie o una sua statuetta. Noi tutti ci auguriamo di non dover ancora una volta privarci della grande festa che ognuno di noi sa rendere alla protettrice della nostra città. Per questo siamo pieni di tanta speranza che il coronavirus termini il suo ciclo di morte o di malattia.

Grazie alla redazione di Gargano TV che ancora una volta ci ha regalato emozioni private per la diretta televisiva che, come sempre, ha prevaricato sui confini del mondo per terminare davanti agli occhi lucidi di emozioni e di attaccamento alla nostra celeste Santa Maria di Merino