Non è passato molto tempo dalla costituzione della Giunta esecutiva del Comitato di Santa Maria di Merino e già i membri che la compongono, su espressa convocazione dell’Assessora alla Cultura Professoressa GraziaMaria Starace, si sono dati appuntamento presso il palazzo di città per un primo incontro inteso a migliorare la festa piu’ importante di Vieste che, come desiderio della stessa Assessora, dovrà essere di notevole richiamo per il turista, interessato non solo alle bellezze naturali di Vieste e al sole , ma anche alle tradizioni che caratterizzano la nostra città dalla notte dei tempi.

Sorprendente innanzitutto la disponibilità nel desiderio di avere subito tra le mani un programma dettagliato di quello che il Comitato vuole proporre per le feste patronali del prossimo anno. Programma che l’Amministrazione comunale vuole arricchire sia con un aiuto economico, a sostegno di quanto la popolazione potra' offrire con il proprio contributo personale, ma anche con l’ abbellimento della facciata del palazzo comunale, che è la casa di tutti i cittadini. L’Assessora Starace ha infatti comunicato di aver già dato incarico a progettisti per un abbellimento ulteriore, dopo la riqualificazione della scorsa estate,  con l’ostensione occasionale di drappi su tutte le finestre e sulla balconata, i cui colori richiameranno quelli della festa dedicata alla Madonna. Idea bellissima ed apprezzata molto dal Comitato che ha potuto visionare una foto relativa al progetto che dovrebbe essere sviluppato prima dell’arrivo della primavera. Proposto alla Professoressa GraziaMaria Starace il desiderio di una scenografa viestana per realizzare un corteo storico che ( secondo la leggenda piu’ religiosa di Vieste) rievochi il ritrovamento della statua della Madonna di Merino fino alla consegna al Capitolo viestano avvenuta ai piedi della Cattedrale. Progetto che sarà valutato nel persorso, negli abiti d’epoca, nel costo e secondo una organizzazione che verrà meglio sviluppata nei tempi , luoghi e disposizioni anti covid.

Si è discusso anche di una allocazione delle bancarelle lungo le strade piu’ centrali e piu’ frequentate durante la festa, oltre a luminarie piu’ sontuose rispetto al passato. Idee che comunque dovranno essere meglio sviluppate nei prossimi incontri che non saranno a tempi lunghi perché il programma definitivo dovrà essere preparato non oltre la fine di gennaio del 2022. E, si sa, il tempo a volte  è tiranno e passa in modo piu’ veloce di quanto vorremmo.