All’insegna della grande risata in compagnia del trio Uccio De Santis, Antonella Genga e Umberto Sardella, si è conclusa la grande festa di Santa Maria. Risate garantite con il nuovo spettacolo dal titolo “VI RACCONTO 15 ANNI DI MUDU’”,  in un mix di monologhi , canzoni di musica leggera di oggi e di altri tempi, sigle televisive delle varie edizioni dei Mudù, in un viaggio di gag irresistibili, racconti di vita vissuta e video che hanno fatto la storia di questo programma televisivo ilare e vivace. Uno spettacolo che ha fatto trascorrere quasi tre ore di spensieratezza in una piazza super affollata. 

Dopo la parte religiosa del mattino, che si è conclusa con la reposizione del Simulacro della Vergine di Merino  nella propria cappella, e di quelle di San Giuseppe e di Sant’Antonio, traslocate con una processione secondaria ma ugualmente affollata verso la Chiesa di San Francesco, e dove abitualmente sono deposte durante tutto l’anno,  la festa è proseguita nella seconda metà della giornata anche con il sorprendente  spettacolo  dei  gruppo folkroristico viestano “Pizzeche e Muzzeche”, quasi completamente rinnovato nei volti e con la partecipazione di tanti  bambini vestiti con abiti variopinti e dal sapore antico. La passeggiata sul corso Fazzini, artisticamente illuminato, e lo spettacolo pirotecnico sul porto turistico, hanno visto migliaia di persone gustare le ultime briciole di una festa radicata nel cuore e nella mente dei viestani, della gente garganica e di tanti forestieri. Si è notata comunque, e ancora ce lo hanno fatto notare, l’assenza delle bancarelle (tranne quelle dei dolciumi e delle noccioline) e non riusciamo proprio a capire perché la richiesta del nostro Comitato di ricollocare le bancarelle sul Viale Marinai d’Italia, scaturita,lo ricordiamo, da  tantissime persone, non sia stata minimamente presa in considerazione. Se la risposta è da ricercarsi in una probabile vecchia delibera di Giunta Comunale, crediamo che  la nuova Amministrazione debba farsene carico apportando per il futuro qualche correzione, compresa la collocazione di servizi igienici chimici per gli ambulanti e Il divieto di parcheggio sul viale Marinai d’Italia perché  forse è proprio questo a dare la propria nota stonata per una festa ricca di tanta bellezza.