Inaspettata e improvvisa è giunta la notizia che Monsignor Angelo Spina, attuale Vescovo di Sulmona, è stato eletto Arcivescovo Metropolita di Ancona-Osimo. Monsignor Spina, che è molto legato alla nostra terra Viestana per una fraterna amicizia con Don Tonino Baldi, è stato ospite nel Santuario di Santa Maria di Merino, dove ha tenuto una interessante conferenza su Celestino V, il Papa che, dopo aver fatto la propria rinuncia al soglio di Pietro, si fermo’ a Merino e a Vieste per molti giorni e che venne fatto prigioniero proprio qui dalle truppe di Bonifacio VIII.
Monsignor Spina è tornato a Vieste il due settembre dello scorso anno per tenere una nuova interessante relazione sul Servo di Dio Don Antonio Spalatro. Durante tale conferenza fece un esplicito riferimento alla nostra statua di Santa Maria di Merino, decantandone anche la bellezza artistica. In una successiva intervista riguardante il nostro simulacro Egli ebbe a dire queste parole:
Chi guarda per la prima volta questa statua viene colpito da tanti particolari. La Madonna è piena di stupore. Notiamo come questa Madonna, questa statua, compie in un solo istante quattro movimenti. Innanzitutto si inginocchia , poi guarda al cielo in un atteggiamento di sottomissione ma anche di meraviglia per l’annuncio che, pur non riuscendo a comprendere fino in fondo il significato, accetta fidandosi di Dio. E si esprime ponendo la mano sinistra sul petto, che è il punto dove batte il cuore. Quasi a voler dire , non so bene cosa mi accadrà ma accetto questa volonta’. Quindi con la mano destra, che è aperta perché vuole raccogliere i sentimenti dell’uomo, indica il cielo. Infine l’espressione della bocca esprime un movimento labiale. Maria risponde di essere la serva del Signore. E’ già pronta perchè si compia in Lei quello che il Signore ha deciso.
Anticamente questo simulacro è stato sistemato all’ingresso della cattedrale. Cosa le fa pensare?
Chi attraversa la porta della chiesa lo fa perché cerca ristoro e pace per l’anima. Varcando la porta della vostra Cattedrale la Madonna vi accoglie prendendovi per mano e vi indica il cammino per potervi avvicinare all’altare. La Madonna ci aspetta , ci indica il cielo, e ci indica come fare per poter raggiungere questa mèta.
A Monsignor Angelo Spina vogliamo esprimere attraverso questa pagina il nostro affettuoso augurio per questa nuova missione che sarà ricca di responsabilità, ma sarà certamente ricca anche di soddisfazioni.