
CON LA COLLOCAZIONE AL TRONO DEL NOSTRO SIMULACRO DI SANTA MARIA DI MERINO, INIZIA L’ULTIMA ATTESA VERSO LA FESTA PIU’ BELLA DI VIESTE.
Basilica cattedrale strapiena di gente per dare omaggio al simulacro sacro che i Viestani amano piu’ di tutti. Inizia quindi il novenario che la tradizione ci riporta alla notte dei tempi e che non riesce ad individuare con esattezza quando questa festa possa essere nata. Di certo è la piu’ amata dai viestani perché in essa, oltre alla devozione verso Maria, vedono trascorrere il proprio tempo e rivedono parenti stretti e amici che davanti a Lei hanno pregato, hanno implorato e hanno pianto soprattutto nei periodi tristi e bui delle guerre e delle pestilenze che anche Vieste ha dovuto sopportare. Ma ora è il tempo della gioia e della attesa anche perché Dio sta per mandarci un nuovo Papa,come ha detto Don Fabio Clemente che ha celebrato l’Eucarestia e, dopo aver avuto Papa Francesco come messaggero di Pace sarà necessario pregare perché lo spirito Santo, attraverso i Cardinali, faccia la sua scelta per un nuovo Pontefice che sappia governare la chiesa eretta da Gesu’ e sostenuta anche dalla sua madre Maria. Un po’ siamo fortunati, ha detto ancora don Fabio, perché per una felice coincidenza il conclave inizierà proprio il giorno in cui a Vieste inizia la festa per Maria. Tutto si concluderà – non sappiamo quando -con il dono di un nuovo timoniere della Chiesa , ma sarà necessario contemplare Gesu’ e porre le nostre intenzioni perché, attraverso la Madonna, si abbia un Papa saggio e santo.
Da questa sera dunque saremo tutti accanto a Santa Maria di Merino per venerarla come ogni viestano sa e riesce a fare.
