COMITATO FESTIVITA’ SANTA MARIA DI MERINO

CITTA’ DI VIESTE

                                                                - STATUTO -

Allo scopo di organizzare annualmente la festa patronale di S. Maria di Merino celebrata “ab immemorabili” e vivamente sentita come Centro e fulcro della vita sociale, religiosa e civile dalla popolazione di Vieste, si stabilisce il seguente Statuto dato in esperimento per un quinquennio (ed eventualmente rinnovabile).

Art. 1.  Organo principale per l’organizzazione dei festeggiamenti civili — religiosi è il “Comitato Santa Maria di Merino” che ha la sua sede in Vieste, P.zza Vittorio Emanuele, 2.

Art. 2.  Il Comitato esecutivo, composto da 5 membri, è moderato da un Presidente, eletto dall'Arcivescovo di Manfredonia — Vieste —5. Giovanni Rotondo per la durata di 5 anni rinnovabili per un secondo quinquennio.

Art. 3.  Il Presidente è il rappresentante legale del Comitato e si avvale della collaborazione della Consulta.

Art. 4.  La Consulta è composta da 2 sacerdoti nominati dal Vescovo e da due consiglieri del Comune di Vieste indicati dal Sindaco.

Art. 5.  Il Presidente, dopo aver consultato i membri del Comitato, nomina un vice - presidente un tesoriere, il segretario e un consigliere. Il  vicepresidente anziano sostituisce il Presidente assente, impedito o dimissionario.

Art. 6.  Il Presidente ordinariamente convoca due volte all'anno il Comitato esecutivo e la Consulta per il bilancio preventivo e consuntivo e per le opportune verifiche.  

Art. 7.  Ogni qualvolta lo ritiene opportuno il Presidente o altra persona da lui delegata, convoca il Comitato esecutivo.

Art. 8.  Fa parte integrante dello Statuto l’allegato regolamento che potrà subire mutamenti solo con una maggioranza qualificata del Comitato.

Art. 9. Per tutto quello che non è espresso dallo statuto e dal regolamento valgono le norme generali del vigente Codice di diritto Canonico, nonché le delibere della C.E.I., le leggi diocesane e le norme di sicurezza previsto dal Codice Civile.