Una lunga malattia ha portato via una delle voci più belle e sincere che la nostra tradizione mariana possedeva ancora.

Una vita spesa nella sofferenza, interprete dei canti dialettali più belli dedicati alla Madonna di Merino. Il cuore di Francesca Pupillo ha cessato di battere alla veneranda età di 97 anni,dopo una lunga vita vissuta nella semplicità e nella bontà. Cecchella, il cui nomignolo era sulla bocca di tutti soprattutto nel momento della reposizione della statua di Santa Maria, era disponibile con tutti e ha servito la chiesa nel suo forte legame con Santa Maria di Merino. La vedevamo con gli occhi spenti e intrisi di nostalgia a fissare il simulacro di Santa Maria, dalla quale sembrava non volersi staccare mai. Alla Madonna erano diretti gli antichi canti in dialetto viestano.
Ora termina un altro pezzo della nostra storia.Ci mancherà la sua figura esile come già è mancata quella di Maria Ze gatt deceduta qualche anno fa.

Ma la vita è questa. Nessuno è eterno e la possibilità di essere devoti di Santa Maria rassoda i legami di chi è vicino e di chi è lontano, e fa rimanere integri quelli presenti tra chi ci ha preceduto e chi invece sta per schiudere gli occhi alla vita.