CONOSCERE LA STORIA DELLA NOSTRA PROTETTRICE PER RACCONTARLA AI NOSTRI DISCENDENTI
INTERESSANTE PROGETTO DELLA SCUOLA ONNICOMPRENSIVA DI VIESTE A BENEFICIO DELLA NOSTRA FESTA PATRONALE
Stiamo parlando del modulo “le buone pratiche” dell’Istituto comprensivo Rodari-Alighieri-Spalatro rivolto ai ragazzi della nostra città che hanno frequentato l'anno scolastico 2018-2019 nelle classi quarte, sezioni C e D.
Durante le feste patronali dello scorso merse di maggio i bambini hanno affollato la nostra sede che, seppur piccola, è riuscita a contenerli tutti. A loro è stato spiegato sommariamente cosa il nostro Comitato si propone di fare ogni anno, dettando anche dei buoni progetti ai ragazzi che saranno gli uomini del domani e ai quali saranno affidate le sorti della nostra città e con esse anche le nostre tradizioni.
La motivazione di questo progetto,hanno detto le docenti,nasce dal desiderio di conoscere la storia della nostra Protettrice per raccontarla ai nostri discendenti.
Per questo è necessario coinvolgere le future generazioni nell’allestimento della festa.Collegare continuamente il passato con il presente, per comprendere il passaggio degli aspetti della festa sino ai nostri giorni, far emergere insomma il senso di appartenenza di una comunità, nonostante le distanze di luoghi e di tempi favorendo la costruzione di una corretta identità personale e collettiva, con riferimento alle tradizioni del nostro paese.
In tal modo , hanno detto ancora le docenti,sarà possibile comprendere le origini della nostra principale festa patronale, per sviluppare in modo armonico le capacità intellettuali, Per questo potrà aiutarci la visione degli addobbi di carattere religioso durante le Novene e le luminarie poste in alto sulle strade principali. I ragazzi potranno comprendere anche le motivazioni della data della festa, del trasporto a spalla del Simulacro fino a Merino, del volgere il volto della Madonna verso il mare e i campi, per benedire le principali risorse economiche di Vieste.
Noi del Comitato plaudiamo senza alcun dubbio l’iniziativa delle docenti Petrone e Di Bari, assicurando il nostro apporto per chiunque chiederà di visitare la nostra sede e di conoscere aspetti particolari che forse sfuggono ai nostri ragazzi. Vi aspettiamo nuovamente per il prossimo anno.
