Nel giorno in cui la chiesa festeggia l’annunciazione dell’Arcangelo Gabriele a Maria, Vieste, in coincidenza della preparazione alla festa di Santa Maria di Merino, ha celebrato il quarto sabato del mese di marzo. Una giornata di  primavera con sole cocente che ha riscaldato non solo fisicamente i presenti ma che ha ricordato che oggi il grande sole viene annunciato per la salvezza di tutto il popolo. Il 25 marzo anticipa esattamente di nove mesi la festa del Natale, ma diffonde anche il suo messaggio – ripetuto nella Bibbia ben 365 volte come sono i giorni dell’anno - che nessuno deve temere perché Dio è con noi. E Maria, nonostante le tante sofferenze, non ha mai temuto, come non ha temuto Giuseppe e come non hanno temuto i santi. Tutti, nell’arco di tutto l’anno dobbiamo affidarci,fidarci e confidare in Dio, ha detto tra l'altro  Don Tonino Baldi che ha celebrato l’eucarestia nella chiesa all’ aperto del santuario di Merino, perchè è Dio stesso che ce lo ripete: non temere mai!!.

Una coreografia di tanti colori , tra l’azzurro del mare, il celeste del cielo, il verde degli alberi e dei prati in fiore ,accarezzati da un venticello che emanava fragranze e miscuglio di polline. Canti che hanno echeggiato ancora di piu’ nel grande giorno dell’Annunziata ( cui è dedicata anche la chiesa di Merino) e che oggi hanno avuto il sopravvento rispetto agli altri giorni per la presenza numerosa di fedeli. La primavera è cominciata e l’attesa si fa ancora piu’ fervente: fra poco piu’ di un mese sarà il giorno di Santa Maria!