Si è conclusa nel cuore della sera il gran concerto musicale in onore di Santa Maria di Merino, in una delle prime serate dedicate alla “lode a Maria”. Visi attenti e visibilmente estasiati per il suono che l’orchestra sinfonica del teatro "Goldoni" di Livorno ha fatto librare tra gli addobbi e gli archi della navata della cattedrale viestana. Un concerto che , preparato dal maestro Michele Lorusso con tanta meticolosità, ha superato ogni aspettativa. Ma tutto l’incontro musicale non è stato certamente una sorpresa perché siamo quasi abituati ad assistere a grandi incontri musicali ad opera di nostri concittadini ed amici. Gioca un punto in piu’ il fatto che Michele Lorusso è anche un componente del nostro comitato, di cui siamo certamente fieri. La grande performance non è stata solo dell’orchestra ma anche della voce dei tanti coristi nostri concittadini che hanno in animo la passione e il talento per il canto, ma non certamente una professione come cantanti. Infatti quasi tutti provengono da cori parrocchiali e ce la mettono davvero tutta per dare onore alla nostra Protettrice e alla nostra città in tutte le occasioni che si presentano.

Con Mozart, Arcadelt e Vivaldi, abbiamo goduto e vissuto una serata tutta in compagnia della Madonna di Merino, portando a casa il ricordo per essere stati presenti ad uno spettacolo certamente da ripetere a Vieste ma anche in altre località italiane. I nostri coristi meritano tutti i nostri apprezzamenti.